sabato 28 gennaio 2012

Sapori di Sicilia

Come ho detto nel post precedente, quest'estate sono andata in vacanza in Sicilia, a San Vito Lo Capo per la precisione. Diverse sere siamo stati a pesseggiare nelle viuzze del borgo medievale di Erice con i suoi negozietti caratteritici....e lì ho provato diversi prodotti tipici siciliani sia dolci che salati. Ma si sa io adoro il dolce.... :-) e quest'anno ho riscoperto il gusto favoloso sia delle mandorle che dei pistacchi in tutte le salse, che poi in Sicilia hanno tutto un altro aroma...che meraviglia!!! Dunque il mio sguardo era stato catturato da una crema spalmabile alla mandorla e nella mia solita indecisione preacquisto, la mia dolce cognatina ha ben pensato di regalarmela!!!! Dopo il piattume di questo inverno senza voglia di provare nulla e sperimentare in cucina, ieri sera ho deciso di usarla.....e quindi ho fatto una semplice girella con questa crema ed assaggiando la prima fetta ho risentito il sapore della Sicilia e delle mie vacanze!!!
Ho fatto la classica Pasta Biscuit con (la ricetta l'ho presa dal blog "cosa ti preparo per cena" a questo link http://www.cosatipreparopercena.com/2011/12/rotolo-farcito-di-auguri.html):
100 gr. di zucchero
100 gr. di farina
4 uova
40 gr. di vallè
un pizzico di Pan Degli Angeli
Iniziamo lavorando i tuorli con lo zucchero, poi aggiungiamo la vallè fusa, la farina un po' alla valta mescolando con un cucchiaio di legno ed infine il lievito. Montiamo gli albumi  neve e li uniamo al composto precedente mescolando ben bene fino ad ottenere un impasto uniforme, poi mettiamo quest'impasto ottenuto nella teglia stessa del forno su carta da forno. Cuociamo a circa 180° fino a doratura; quando la sforniamo la capovolgiamo su uno strofinaccio e la arrotoliamo facendola raffreddare in quasta posizione.
Quando si è ben freddata, io ci ho spalmato la mia crema alle mandorle , ma in realtà si può mettere qualunque cosa a piacere!!!
Stamane per tanto questa è stata la mia colazione piena di profumi e di ricordi.....Buon weekend a tutti!!!
A presto *Livietta*

martedì 17 gennaio 2012

Quanto tempo....

E' passato tanto di quel tempo che quasi avevo dimenticatao il mio piccolo spazio virtuale....
Nel frattempo ad agosto sono andata in vacanza in sicilia, a settembre ho fatto l'ultimo esame, il 20 ottobre mi sono laureata finalmente (ebbene si....cel'ho fatta!!!), a novembre ho iniziato il tirocinio post-laurea, a dicembre sono andata a Praga con il mio amore e i miei cognati, poi è venuto natale e tutte le feste, poi il mio ventottesimo compleanno la scorsa settimana....ed ora sono in attesa dell'esame di abilitazione che si terrà a febbraio.
Quante cose sono successe e sono cambiate, ma la tristezza, la malinconia ed il mio stato d'animo purtroppo non cambiano....chissà se con il tempo le ferite dentro di me inizieranno a chiudersi anzichè continuare a sanguinare e potrò guardare la vita con occhi diversi, potrò sperare nel futuro che ora non riesco neppure ad immaginare per la paura che mi attanaglia, e potrò imparare ad essere una persona migliore.

"Ci sono giorni in cui la tua mancanza si fa sentire più forte. Sono quei giorni in cui cerco il tuo sguardo negli occhi dei signori distinti che incrocio per strada. Sono quei giorni in cui vorrei tanto sentire la tua voce che mi chiama. Sono quei giorni in cui vorrei aver avuto più tempo per stare insieme a te, per riempirti di baci, per sorriderti, per dirti quanto ti amo, per  ascoltare i tuoi racconti, le tue storie, le tue passioni. Vorrei che mi insegnassi ancora tutto quello che non so, che mi spiegassi ciò che non capisco, che mi parlassi del tuo lavoro faticoso e stressante o invece della tua terra che aveva il dono di rilassarti e farti dimenticare le amarezze della vita. Vorrei che mi mostrassi di nuovo così fiero le tue piante ed i frutti bellissimi della campagna che amavi così immensamente. Sono quei giorni in cui vorrei stare semplicemente sul divano insieme a te a guardare la tv e sentire il tuo odore. Ci sono giorni che vorrei avere ancora una volta la possibilità di abbracciarti e di sentire il tuo corpo forte che mi stringe. Ci sono giorni che mi incanto nello sforzo di ridisegnare il tuo volto, l'espressione gentile dei tuoi occhi. Ci sono giorni in cui mi manchi follemente caro papà e non riesco ad andare avanti, mi manca il fiatoe vorrei solo sparire."